Anche nel nostro Paese la pratica del massaggio orientale è arrivata ad alti livelli di diffusione. La ragione non è solo il forte connubio tra piacere fisico e mentale, ma soprattutto la capacità di curare il corpo in maniera poco invasiva. Le principali tecniche non solo rilassano, ma favoriscono l’eliminazione delle tossine, diminuiscono le tensioni muscolari e ne aumentano la flessibilità. Gli oli impiegati nel massaggio favoriscono la penetrazione dei principi attivi rendendo la pelle liscia e morbida.

Il massaggio orientale ha diverse varianti. Le più note sono:

• Cinese (Tui Na). Le tecniche manipolatrici sono quasu vicine alla chiropratica.

• Giapponese (Anma-Dui Na-Kembiki-Ampuku). La variante moderna Shiatsu nacque nel 1928 come semplificazione del Dui Na.

• Tibetano: massaggio con ampie frizioni sul corpo.

• Thailandese: utilizza anche le manipolazioni articolari.

• Indiano: legato alla filosofia ayervedica, usa tecniche di drenaggio insieme a fitofarmaci.