Questa tipologia di massaggio è una pratica millenaria legata i monaci buddisti della Thailandia.

Si basa sui principi di digitopressione e palmopressione di mani, pollici, avambracci, gomiti, ginocchia e piedi.

Attraverso tecniche molto vicine allo yoga, il corpo viene allungato, stirato e manipolato. Il fine ultimo è il raggiungimento del perfetto equilibrio tra corpo e spirito.

Il massaggio inizia con una procedura rilassante per uniformare battito del cuore e respiro.

Con il rilassamento dei muscoli inizia la pratica di pressione e stiramento che migliora l’attività vascolare e normalizza i flussi di energia.

Il massaggio thailandese è particolarmente indicato per gli sportivi ma anche per i soggetti depressi in quanto ha un effetto equilibrante a livello emotivo.